Cosa c’è di più bello se non recuperare le vecchie tradizioni tramandate da generazione in generazione sulla conoscenza di piante e fiori eduli utili in cucina, per tisane così da curare piccoli malesseri, o per la produzione di distillati. Passeggiando tra i seminativi incontaminati del Parco e tra gli oliveti, tra sabato mattina e domenica pomeriggio, muniti di schede o libri utili al riconoscimento, scopriremo i poteri e le leggende che si celano dietro un fiore come la camomilla o la malva e tante altre.
