In questa cornice naturale l’attività motoria è la protagonista. Varie le attività che si svolgeranno all’aperto, dal walking agli esercizi a corpo libero allo yoga. Una prevenzione sanitaria a tutela della salute, una giusta interazione tra ambiente, cultura e turismo come occasione per azzerare il divario psico-fisico dei soggetti affetti da disabilità e favorirne l’integrazione sociale.
Un modo per distrarsi dalla routine quotidiana e per facilitare la socializzazione, il movimento all’aria aperta produce effetti positivi sulla salute fisica e psichica della persona, per questo è considerato una grande alleato della nostra salute.
Inoltre per domenica 18 ottobre è prevista una visita guidata sempre presso il Bosco dei Cuturi. Esteso oltre 35 ettari ed ubicato a circa 80 metri sul livello del mare, il Bosco “Cuturi” rientra nelle “Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale” .Tale formazione boschiva rappresenta tutto ciò che resta, in agro di Manduria, delle migliaia di ettari di fitta vegetazione spontanea denominata “Foresta Oritana” o “Bosco dell’Arneo”. Al suo interno sono state individuate due aree di interesse archeologico: una posta sul confine est, l’altra a nord-est e precisamente tra il muro di confine e la strada provinciale per San Pietro in Bevagna; in entrambe sono state rinvenute diverse tombe scavate nella roccia e probabilmente risalenti al periodo messapico.
Si precisa che tutte le attività previste saranno svolte nel pieno rispetto del DPCM per l’emergenza COVID19 e dei relativi Protocolli di Sicurezza sui luoghi di lavoro.