Oggi proponiamo una caminata mista che prevede tratti in acqua e tratti all’asciutto: in questo modo stimoleremo in modo diverso il nostro corpo, a partire dalla pianta dei piedi, proseguendo con la caviglia, il polpaccio e la coscia. La stagione estiva ed il contesto in cui ci troviamo a camminare favoriscono questo genere di approccio ricco di benefici e, perché no, di divertimento.
Ma non è tutto: a ridosso del Parco si estendono vigneti nei quali, ancora oggi, si coltiva secondo principi organici e di qualità. L’incontro con il proprietario è la strada che abbiamo scelto di percorrere per capire le peculiarità delle sue vigne, le specificità delle uve di Negramaro, Primitivo e Malvasia, le cure necessarie e le differenze stagionali di gestione delle piante e del terreno.