Il gesto di raccogliere una bacca o un’erba è stato probabilmente il primo, il più elementare ma il più utile per la sopravvivenza dell’uomo: in epoca preistorica, prima della scoperta del fuoco che ha aperto all’uomo nuovi “orizzonti culinari”, le piante selvatiche hanno costituito infatti la base dell’alimentazione umana. Oggi, l’andar per boschi o per macchie alla ricerca di frutti è soltanto un divertimento e non certo una necessità di vita. Cerchiamo però di mettere luce su come alcune piante sono state usate – e potrebbero essere ancora oggi utilizzate – nella cucina ma anche come rimedio naturale a molte malattie.
Come la frutta, anche i fiori e le piante sono ricchi di fibre, sali minerali e vitamine, che agiscono come potenti antiossidanti contro i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento. Inoltre, i loro principi attivi, contenuti nel bocciolo, nelle foglie o nel gambo, possono agire in maniera specifica su singoli organi o apparati del nostro organismo.
Le piante della macchia mediterranea costituiscono la risorsa economica da cui generazioni di popoli hanno per millenni tratto sostentamento materiale (alimenti, combustibili, utensili, sostanze medicinali, aromi).
In questo incontro scopriremo le potenzialità di utilizzo delle piante della macchia mediterranea